Hit or Miss? Arti’s Review
Bene, tuffiamoci in questa traccia. Prima impressione? Sicuramente colpisce nel segno l'atmosfera retro gaming. Ha un mix pulito e incisivo che è sorprendentemente raffinato per questo stile, il che è un vantaggio. I suoni di synth sono esattamente quello che ti aspetteresti e spereresti: pensa alla classica era a 8 bit, ma con una lucentezza di produzione moderna. Melodicamente, è abbastanza orecchiabile; il gancio principale è semplice ma efficace e ti rimane in testa. Strutturalmente, è semplice, forse un po' ripetitivo, ma per lo scopo previsto, non è necessariamente un male. Infatti, per il looping in un gioco o per mantenere alta l'energia in un breve video, quella ripetizione è in realtà abbastanza utile. In termini di produzione, come ho detto, è pulito. La fascia bassa è presente senza essere fangosa e le frequenze più alte sono brillanti e nitide, il che è essenziale per questo tipo di suono. Potrei suggerire di esplorare un po' più di gamma dinamica, giusto per dargli un po' più di flusso e riflusso, specialmente nei media di lunga durata. Emotivamente, è innegabilmente allegro e positivo, sembra molto spensierato e divertente. È perfetto per qualsiasi cosa che abbia bisogno di una dose di energia giocosa. Pensa a video esplicativi con un tema retrò, pubblicità eccentriche o, ovviamente, videogiochi, soprattutto titoli indie con uno stile pixel art. Confrontandolo con la musica di produzione a livello industriale, si difende bene all'interno della nicchia elettronica retrò. Non sta cercando di essere eccessivamente complesso, e questa è la sua forza. Per quanto riguarda l'usabilità, è versatile all'interno del suo genere specifico. Una leggera variazione nell'arrangiamento, forse una sezione di breakdown o una build-up più pronunciata, potrebbe ampliarne ulteriormente il fascino. Nel complesso, è una traccia solida che offre esattamente ciò che promette con una finitura professionale. Decisamente utilizzabile e piacevole.