Bene, tuffiamoci in "Before the fight". Fin dai primi secondi, questa traccia stabilisce un palpabile senso di gravità e attesa. Quei colpi profondi e risonanti – quasi come spostamenti tettonici sonori – abbinati al persistente, basso impulso del synth segnalano immediatamente che qualcosa di significativo sta per accadere. È una classica tecnica di costruzione della tensione, eseguita qui con professionalità e un tocco distintamente moderno e cinematografico. Il sound design è pulito, offrendo molto spazio per dialoghi o voci fuori campo nelle fasi iniziali, rendendolo immediatamente utilizzabile per intro, momenti di ambientazione in un film o il preludio a una rivelazione importante nella pubblicità.
Il modo in cui la traccia è stratificata è piuttosto efficace per l'uso in produzione. L'introduzione dei pad di archi sostenuti (probabilmente archi synth di alta qualità o una libreria orchestrale ben miscelata) intorno al settimo secondo non affretta le cose; aumenta lentamente la posta in gioco emotiva. C'è una qualità cupa qui, perfetta per rappresentare conflitti interni, sequenze di pianificazione strategica o la quieta intensità prima di un importante evento sportivo. Si possono praticamente vedere i filmati al rallentatore degli atleti che si concentrano, o la panoramica su un campo di battaglia all'alba.
La sua forza risiede significativamente nella sua struttura. Non rimane in modalità suspense a tempo indeterminato. Il graduale crescendo, segnato dall'introduzione di motivi d'archi più complessi e infine dalle percussioni trainanti intorno a 1:07, fornisce un chiaro arco narrativo all'interno della musica stessa. Questo lo rende incredibilmente utile per i montatori: hai sezioni distinte da tagliare, corrispondenti all'intensità crescente dell'azione o emotiva. Le percussioni non sono eccessivamente complesse, ma forniscono uno slancio in avanti necessario, spostando l'umore dalla pura suspense all'azione determinata.
L'arrivo degli elementi più audaci, quasi eroici, simili agli ottoni, più avanti nella traccia, lo eleva ulteriormente, spingendolo saldamente nel territorio "epico". Questa sezione sarebbe fantastica per i trailer che evidenziano momenti di coraggio o sfida, le cutscene di gioco che precedono una battaglia con un boss o anche i video aziendali che mirano a una dichiarazione potente e lungimirante.
Ciò che rende questa traccia particolarmente preziosa per l'uso in libreria è il suo nucleo emotivo mirato. Sa esattamente cosa vuole trasmettere: tensione, potere, anticipazione e dramma imminente. Non divaga. La qualità della produzione è solida: il mix è bilanciato, le basse frequenze hanno peso senza essere fangose e gli archi e i synth hanno una lucentezza cinematografica. Pur utilizzando tropi familiari del genere, lo fa in modo efficace e offre un risultato professionale e di grande impatto.
In termini di applicazione, le possibilità sono ampie. I trailer di film sono una scelta ovvia, soprattutto per i generi d'azione, thriller o fantascienza. Le serie televisive drammatiche potrebbero usarlo per confronti chiave o momenti di suspense. Le emittenti sportive troveranno un immenso valore nell'usarlo per pacchetti pre-partita o filmati salienti che portano a un campionato. Ha anche la gravità per seri lavori di documentazione che trattano di conflitti o lotte e l'energia trainante per determinati tipi di presentazioni aziendali o tecnologiche che mirano a un'atmosfera audace e di grande impatto. Anche nel mondo dei giochi, oltre alle cutscene, potrebbe funzionare bene per schermate di menu o sequenze di caricamento per titoli con un tema serio o orientato all'azione. È un pezzo di musica di produzione altamente funzionale ed emotivamente potente.